Firenze con i suoi musei, palazzi e chiese ospita alcuni dei più importanti tesori artistici del mondo.
Tra i luoghi d' arte e di culto più conosciuti della città vi sono senz' altro la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Battistero, la Galleria degli Uffizi, il Bargello e la Galleria dell' Accademia. Le chiese di Santa Maria Novella e Santa Croce poi sono delle vere e proprie gallerie d' arte,
così come la Biblioteca Medicea Laurenziana è un' eccezionale espressione del genio architettonico di Michelangelo.
Vi consigliamo di riservarvi un po' di tempo per visitare anche le importanti e svariate collezioni conservate a Palazzo Pitti.
Quando vi sentirete stanchi di vedere musei e gallerie d'arte, recatevi all' aperto e scoprirete che a Firenze è bello anche solo passeggiare per le belle strade del centro storico. Camminate fino a raggiungere l' Arno, soffermatevi sul romantico Ponte Vecchio e continuate fino all' Oltrarno, la parte più "nuova" di Firenze. Trascorrete una giornata ai giardini di Boboli oppure salite sopra la collina alle spalle di piazzale Michelangelo e raggiungete la Chiesa di San Miniato al Monte per godere di un' incredibile vista su Firenze.
Firenze ed i suoi tesori unici vi stanno aspettando!
Castiglion Fiorentino di origine romana, è un caratteristico borgo medievale.
Leggi di piùLe village médiéval situé sur une place dans le étrusque-romaine a été consacré au culte d'Hercule. Monterchi est surtout connu pour la présence de la célèbre fresque de la "Madonna del Parto" de Piero della Francesca (XV sec.).
Dans l'église de San Simeon, vous pouvez admirer d'autres œuvres d'art.
Leggi di piùDa Badia San Veriano volgendo lo sguardo verso EST si ammira la Valtiberina e si intravede la Diga di Montedoglio.
L’Alta valle del Tevere, o Valtiberina, è il lembo più orientale della toscana e trae il nome dal fiume che l’attraversa in tutta la sua lunghezza, fino al confine con l’Umbria. La Valtiberina fu confine e insieme punto d’incontro fra civiltà diverse, l’umbra e l’etrusca, la bizantina e la longobarda.
a circa 1 km di distanza, con una passeggiata di circa 20 minuti, si raggiunge dal Castelluccio, Badia San Veriano. Qui si trova una bellissima Chiesa. La posizione geografica e la sua struttura ne fanno un luogo pieno di fascino.
La costruzione di questa Chiesa viene fatta risalire circa all’anno 1000 d.C. come monastero Benedettino con influenze Bizantine, Romaniche e Ravennate.
Si presume che da monastero Benedettino sia divenuto Camaldolese negli anni compresi fra il 1105 e il 1113.
L’attuale edificio è costituito da un’aula rettangolare conclusa da tre absidi semicircolari di altezza quasi uguale e congiunte l’una all’altro.
Sul lato sinistro i resti di una torre campanaria cilindrica. Originale e suggestiva la cripta sottostante.
Situato nelle pendici delle colline che cingono ad occidente l’Alta Valle del Tevere, Anghiari conserva inalterato, nella parte più antica, il carattere medievale.
Nel ‘500 vennero create all’esterno delle antiche mura castellane una bella strada in forte pendenza ed una piazza fiancheggiata da edifici di nobile architettura.
Nella chiesa di badia di stilo romanico a pianta ottagonale, nella medievale chiesa di Sant’Agostino e nel Palazzo Comunale si trovano pregevoli opere d’arte. Ai piedi del colle, la chiesa di Santo Stefano è una delle più antiche del territorio (VI sec.).
Celebre per aver dato i natali a Michelangelo, questo castello mantiene quasi intatta la sua struttura perimetrale, entro la quale si trovano la sede del Comune e la casa Podestà, oggi Museo Michelangiolesco. In seguito a moderni restauri, l’ala più antica dell’edificio è oggi sala di esposizione di riproduzioni al naturale di opere di Michelangelo.
All’interno del museo, o ambientale nel verde, si ammirano opere cospicue dei maggiori scultori contemporanei costituenti il patrimonio del museo dedicato al sommo artista.
Nella vicina chiesa di Tifi: polittico del XV secolo.
Cortona di origine etrusca conserva ancora intatte molte opere tra cui le ciclopiche mura e varie tombe etrusche. Il carattere delle costruzioni è prevalentemente medievale. Da visitare per la sua storia antica, per il panorama mozzafiato, per la struttura architettonica degli edifici che si arrampicano sulla collina fino alla Chiesa di Santa Margherita.
Leggi di piùBadia San Veriano è molto vicina al confine con l’Umbria.
Il borgo medievale più vicino è Citerna a circa 2 km da Monterchi
Posta ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino toscano, Sansepolcro domina l’Alta Valle del Tevere al suo dischiudersi in un vasto ed armonico anfiteatro collinare. Di probabile origine anfiteatro collinare. Di probabile origine romana, la città presenta un volto sereno ed armonico. L’assetto urbanistico all’interno della cinta di mura quadrilatera è rimasto quello medievale, arricchitosi di pregevoli edifici rinascimentali e barocchi. Il patrimonio artistico, veramente notevole, è raccolto principalmente nel Museo Civico, nel quale si possono ammirare il polittico della “Madonna della Misericordia” e la “Ressurrezione” di Piero della Francesca, il sommo artista nato proprio in questa città agli inizi del XV secolo. Fra gli edifici di maggior interesse: la Cattedrale romanica, la Loggia delle Laudi (XVI sec.), la chiesa di San Francesco (XIII sec.).
Manifestazioni: la 2ª domenica di settembre ha luogo il tradizionale Palio della Balestra.
Leggi di piùE’ l’antica Sulpitia dei romani.
L’impianto medievale è stato fortemente danneggiato dagli eventi bellici (palazzo Comunale e Palazzo Pretorio) con stemmi in pietra o di bottega robbiana. Tavole robbiane sono pure presenti nella Collegiata con interno a croce latina. Notevole il santuario cinquecentesco della Madonna del Lumi.
Camaldoli (m 814) con il suo eremo (m 1111), nel cuore della secolare foresta casentinese, costituisce una delle mete più suggestive e più agevoli. L’Eremo, creato da San Romualdo nel 1012, è caratteristico per le sue Celle, tutte uguali e separate l’una dall’altra, nelle quali si chiudono in volontario totale isolamento i monaci.
Leggi di piùArezzo ha origini etrusche, sappiamo che già nel IX secolo a.C. esisteva un Arezzo Etrusca con un nome sostanzialmente identico all’attuale: Arretium.
Nei secoli successivi diventa una città di importanza strategica. La terra di Arezzo ha dato i natali a molti personaggi, fra i più celebri: Guido Monaco, Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, Michelangelo Buonarroti. Tra il 1418 e 1420, nacque Piero Della Francesca, le sue opere si possono ammirare oltre che ad Arezzo, nella Cattedrale e nella Basilica di San Francesco a Monterchi e Sansepolcro.
Ad Arezzo numerosi sono gli itinerari storici, religiosi e culturali da non perdere:
– La Cattedrale ( Maddalena di Piero della Francesca, vetrate istoriate di Guglielmo de Marcillat)
– Santa Maria della Pieve ( la maggiore e più bella chiesa romanica dell’Aretino)
– Piazza Grande ( una delle più originali, organiche e pittoresche piazze d’Italia)
– Basilica di San Francesco
– Casa Vasari
– Chiesa di San Domenico con uno stupendo Crocifisso di Cimabue
– Chiusi della Verna
Sul Sacro Monte, l’odierno grandioso convento ha conservato integri i luoghi resi famosi da San Francesco e le opere successivamente sorte.